Se pensiamo al Musical in Italia, il primo nome che viene in mente è Lorella Cuccarini, performer di enorme talento e successo, cantante, ballerina, attrice e simbolo della danza in tv con una carriera segnata da traguardi di grandissimo prestigio. Se pensiamo agli spettacoli con i quali è riuscita ad appassionare milioni di spettatori invece, è impossibile non ricordare titoli come “Grease” e “Sweet Charity” con la regia di Saverio Marconi, “Il pianeta proibito – The Rock Musical” di Luca Tommassini, “Rapunzel il Musical” e “La regina di ghiaccio – Turandot” firmate da Maurizio Colombi.
Spettacoli meravigliosi che l’hanno consacrata come regina indiscussa del Musical Italiano.
Gli occhi più attenti però, avranno notato nei suoi interventi, numerosi riferimenti al Musical che sottolineano il suo amore per questo settore. L’intero panorama del Teatro Musicale Italiano sta vivendo un periodo di profonda crisi in seguito alla pandemia mondiale che stiamo vivendo, un periodo di stop e di grande insicurezza per il futuro nel quale migliaia e migliaia di artisti, registi, coreografi, produttori e addetti ai lavori si trovano privati della possibilità di lavorare e inermi di fronte ad un governo che, diciamocelo, ci sta trattando come un accessorio non indispensabile e non ci sta tutelando come ci aspettavamo.
Da un mese circa, Lorella ha accettato un nuovo incarico importante assegnatole dalla più grande conduttrice e autrice televisiva, Maria De Filippi, che l’ha voluta come professoressa di danza della nuova edizione di “Amici” accanto alle veterane Alessandra Celentano e Veronica Peparini.
E proprio in questo ruolo inedito, Lorella Cuccarini sta dimostrando uno spessore artistico ed umano non indifferente, parlando agli allievi con una dolcezza ed un rigore tipici di chi ha fatto la gavetta vera, di chi ha passato giornate intere in sala prove tra lacrime e sudore e tipici soprattutto di chi il successo se lo è guadagnato con la passione, quella vera, con l’impegno autentico e con la costanza di chi vuole farcela con le proprie forze. Continui i suoi riferimenti allo spirito di sacrificio, alla disciplina, all’esigenza di donare emozioni al pubblico, concetti che la stanno rendendo amatissima dagli alunni della scuola e dal pubblico a casa.
Io come Regista di Musical, coreografo e produttore, nonché direttore di Musical Times sono certo che Lorella Cuccarini è sensibile a tutto questo e sono certo che Maria De Filippi abbia un’alta considerazione dei suoi pensieri. Perciò ho deciso di scrivere una lettera a cuore aperto proprio a lei, a Lorella. Sicuro di dar forma al pensiero tantissimi colleghi del nostro settore, spero che la legga e abbia voglia di dar voce a tutti noi, teatranti che abbiamo in comune con lei una cosa importante: L’ESIGENZA di fare arte.
Cara Lorella,
inizio questa lettera ringraziandoti, perché se oggi sono un Regista di Musical è merito un po’ anche tuo: non posso dimenticare le giornate passate nella mia cameretta a guardare i tuoi programmi, rigorosamente registrati perché poi dovevo consumare le cassette vhs facendo stop, rewind e play per imparare le tue coreografie. Hai contribuito alla realizzazione dei sogni di tantissimi ragazzi, sei stata un esempio, un modello da seguire, pulito, genuino, dignitoso. E proprio per questo motivo ti scrivo con il cuore e vorrei che fosse lui a digitare i tasti sulla tastiera.
Il periodo che stiamo vivendo è difficile.Sembra di vivere un incubo dal quale non ci sveglieremo mai. Io ho una produzione che produce spettacoli nazionali ed ho una scuola di Musical a Firenze, oltre a dirigere questa testata. Due realtà che con fatica e dedizione curo e cerco di far crescere tra tanti sacrifici e problemi quotidiani da risolvere in un Paese che spesso ci considera come illusi sognatori senza speranza. Due realtà che danno lavoro a tante persone. Persone che adesso sono a casa, chiuse tra quattro mura, con una grande paura per ciò che avverrà domani. E la mia è solo una delle migliaia di storie che puoi leggere aprendo i social o guardandoti attorno.
Il Musical, lo sai meglio di me, è un mondo meraviglioso.. i nostri spettacoli portano gli spettatori a sognare, ad emozionarsi con noi e quando il sipario si apre inizia la magia. Dov’è finita quella magia Lorella? La riconosceremo più?
Io ti considero un po’ come una fata che in questo periodo storico ha un po’ di quella magia chiusa nella mano, in forma di polvere incantata. Se apri la mano e ci soffi sopra, sono certo che quella magia si spanderà sulle persone intorno a te e arriverà fino a noi. Un po’ come la polvere di fata di Peter Pan, che permetteva di volare.
Tu ora sei nel programma televisivo di maggior successo in Italia, una trasmissione meravigliosa che da tantissimi anni appassiona milioni di ragazzi, avvicinandoli all’arte. “Amici di Maria De Filippi” ha segnato un’epoca e ha dato una svolta alla mondo della danza e del canto, realizzando sogni di tantissime persone che avevano qualcosa da dire. Maria è straordinaria perchè ha trovato degli strumenti efficaci e semplici, fruibili al pubblico da casa che ha imparato ad amare e conoscere queste discipline, comprendendo quanto lavoro richiedano. Ha raggiunto i cuori delle persone e ha segnato sicuramente una grande crescita dell’intero settore.
Migliaia di scuole di danza, canto e musica hanno preso vita e si sono riempite di bambini, adolescenti e ragazzi pieni di speranza e pieni di sogni. Persone che anziché crescere davanti ad un pc o ad un telefonino, hanno avuto voglia di condividere emozioni in sala prove, che tu sai bene, è casa per tutti coloro che fanno dell’arte la propria missione di vita.
In questo periodo più che mai, sono certo che i nostri colleghi e gli aspiranti aristi del domani, seguano Amici con ancora più passione, perchè li aiuta a sognare. E poi ci sei tu, straordinaria, che parli di emozioni oltre che di tecnica, che citi determinazione, disciplina, rigore, impegno, spirito di sacrificio e parli di Bob Fosse, di Musical. E ci fai respirare quel profumo di teatro che tanto ci manca. E ci doni un po’ di quella magia, chiusa ancora nella mano.
Sono rimasto incantanto dal passo a due di Riccardo e Rosa estrapolato da West Side Story, mi sono emozionato con la storia di Martina che ha dichiarato di saper anche cantare. E allora mi chiedo: Perchè non proponi a Maria la categoria Musical? Sono certo che Maria ti aggiungerebbe qualche banco per questa disciplina o sono certo che i tuoi attuali allievi abbiano le carte per destreggiarsi benissimo anche nel canto e nella recitazione. Abbiamo bisogno di te Lorella.. abbiamo bisogno di accendere la tv e trovare all’interno de’essa un po’ di Teatro Musicale, abbiamo bisogno che i riflettori rimangano accesi sul Musical, abbiamo bisogno che il pubblico da casa ci conosca o si ricordi che esistiamo. Che esistono i Perfomer. E non esistono solo i ballerini o i cantanti. Ma che esistono anche artisti che, come te, chiusi in una sola disciplina si sentono un po’ stretti. Abbiamo bisogno che il nostro pubblico desideri ardentemente tornare a teatro, abbiamo bisogno che quando questo incubo finirà, anche le scuole di Musical si riempiano di ragazzi affamati di sapere e di studiare. Abbiamo bisogno di te Lorella, abbiamo bisogno che tu sia la nostra voce in questo momento.
Televisamente parlando sarebbe meraviglioso vedere gli allievi di “Amici” che non si fermano al canto o alla danza ma che si lancino nel mondo di Chicago, Grease, Hairspray, Wicked, Cats… sarebbe emozionante far capire che un performer di Musical non deve usare solo corpo e voce ma DEVE ESSERE qualcun’altro per l’intera peformance, inserendo sicuramente anche un po’ di se stesso.
Lorella, a cuore aperto, ti chiediamo di osare, di ricordare gli applausi del pubblico in teatro, di ricordare che non ti ha mai abbandonato. Di ricordare e onorare le migliaia di persone del settore, senza lavoro e senza risposte. Ti chiediamo di dare un po’ di vita ad un settore che potrebbe morire. So che non dipende solo da te, ma abbiamo imparato a conoscere Maria, donna sensibile e attenta, capace di mettere a nudo le persone e leggerne gli animi. Sono certo che ti capirà.
Il Musical ha bisogno di te Lorella.
Apri le mani e soffia. Donaci di nuovo un po’ di quella magia.
Un abbraccio,
Denny Lanza e la redazione di MusicalTimes.it