In questa pagina troverai la trama integrale di SPRING AWAKENING!
OCCHIO ALLO SPOILER!
Atto I
Wendla Bergman è una giovane ragazzina di quindici anni che si lamenta con la madre: vuole sapere da dove arrivano i bambini, ma la madre pensa che sia troppo giovane per saperlo (Mama who bore me). A tutte le ragazze (e ragazzi) sono in realtà negate le informazioni riguardo al sesso (Mama who bore me reprise).
Moritz Stiefel è un giovane ragazzo sensibile ed emotivo, e durante una lezione di latino sbaglia a citare una frase a causa di un colpo di sonno. Moritz non riesce a dormire a causa di incubi ricorrenti. Melchior Gabor è un compagno di classe di Moritz estremamente intelligente e ribelle, che non crede nella visione ristretta del mondo nella società e nel sistema scolastico, ma crede invece che ci sia molto altro da imparare (All that’s known).
Tutti i ragazzi confessano i loro sogni di natura erotica e raccontano a turno la frustrazione provocata dai loro pensieri e dai loro desideri (The bitch of living). Moritz, che non si sente a suo agio a parlare di sesso, chiede a Melchior di scrivergli qualche riga sull’argomento, completo di disegni e Melchior acconsente.
Nel frattempo alcune ragazze trascorrono il tempo insieme dopo la scuola, immaginando matrimoni con i ragazzi del loro paese. I ragazzi e le ragazze si lasciano andare ai loro pensieri proibiti (My Junk).
Moritz ha letto con attenzione lo scritto di Melchior, ma riconosce che le sue nuove conoscenze sul sesso non hanno fatto che rendere i suoi sogni più vividi e insopportabili. Melchior prova a calmare e confortare l’amico, ma nonostante le sue parole rassicuranti, Moritz scappa via frustrato e nervoso.
Tutti i ragazzi e le ragazze esprimono il loro desiderio di contatto fisico e di essere toccati (Touch me).
Tempo dopo Wendla incontra Melchior nel bosco: i due trascorrono del tempo insieme ed entrambi vengono colti dal desiderio di lasciarsi andare alle proprie pulsioni sessuali, ma il desiderio resta incompiuto (The word of your body).
Moritz riesce a vedere di soppiatto il risultato del suo ultimo compito in classe ed è felicissimo perché il buon esito gli assicura la promozione a fine semestre. Tuttavia gli insegnanti decidono di bocciarlo a causa del suo atteggiamento.
Le ragazze si trovano di nuovo fuori da scuola dopo le lezioni. Per caso emerge una verità raccapricciante: Martha confessa alle ragazze di subire abusi sessuali da parte del padre ma fa promettere alle amiche di non dire niente per evitare la fine di Ilse, una delle loro amiche d’infanzia che, denunciato il padre, è stata allontanata dalla comunità, e che ora vaga senza fissa dimora (The dark I know well). Moritz, ricevuta la notizia di essere stato bocciato, comunica la cosa al padre che reagisce con rabbia, picchiandolo e umiliandolo. Il ragazzo, disperato, scrive alla madre di Melchior, la sua unica amica adulta, chiedendole soldi per fuggire in America in cerca di fortuna. La risposta della Signora Gabor è gentile ma categorica: non può dargli il denaro ma promette di scrivere ai suoi genitori per calmarli (And then there were none).
Durante un temporale Melchior si rifugia in un fienile, disperato e arrabbiato, combattuto e confuso dal difficile passaggio tra l’infanzia e l’età adulta. (The mirror-Blue night). Viene raggiunto da Wendla. I due ragazzi sono fatalmente attratti dalla loro passione, si abbandonano ai propri desideri e fanno l’amore nella penombra del fienile (I believe).
Atto II
Wendla e Melchior, concluso il loro momento di intimità nel fienile, riflettono su quanto è appena accaduto (The guilty ones). Moritz è fuggito di casa e vaga per la città (Don’t do sadness). Incontra Ilse, la compagna di un tempo, che adesso ha trovato rifugio in una colonia di artisti. I due rivangano alcuni ricordi d’infanzia (Blue wind). La ragazza lo invita ad andare con lei. Moritz declina l’offerta (Don’t do sadness/Blue wind), ma subito si pente: avrebbe avuto l’opportunità di allontanare i propri incubi, ma è ormai troppo tardi. Ilse è già sparita. Moritz sente di aver perso tutto e, convinto di non avere più nessuno a cui rivolgersi, si toglie la vita.
Al funerale di Moritz, Melchior dà voce alla martoriata coscienza del padre dell’amico, così crudele e insensibile da portare il figlio al suicidio (Left behind).
Ritornati a scuola, il preside e l’insegnante trovano l’ingenuo saggio sul sesso che Melchior aveva scritto a Moritz e lo usano come pretesto per incolpare il ragazzo della morte dell’amico. Melchior sa di non avere alcuna colpa ma non può fare niente per dimostrarlo e viene così formalmente accusato della responsabilità morale dell’accaduto e viene espulso da scuola (Totally fucked). Quella notte, Hanschen incontra il timido e delicato, entrambi compagni di classe di Melchior e Moritz. Sedotto dai discorsi di Hanschen, Ernst gli confessa di amarlo. I due si scambiano un bacio appassionato (The word of your body reprise). Nel frattempo Wendla accusa dei strani malori. La ragazza è incinta e quando la Signora Bergman, sconvolta e adirata, affronta la figlia sull’argomento, Wendla è completamente scioccata e ignara di come la cosa sia potuta accadere. Si rende conto che la madre le ha mentito quando le ha detto come vengono concepiti i bambini e quindi la incolpa esplicitamente di non averle detto la verità. Wendla, pur travolta dagli eventi, pensa con speranza e fiducia al futuro e all’arrivo del suo bambino (Whispering).
Da una lettera di Wendla, Melchior apprende che la ragazza è incinta. Scappa dal riformatorio in cui era stato rinchiuso a seguito dell’espulsione dalla scuola e chiede alle amiche della ragazza di combinare un incontro con Wendla a mezzanotte in punto nel cimitero cittadino. Nel cimitero Melchior vede la tomba di Moritz e promette all’amico morto di crescere suo figlio in un ambiente aperto e compassionevole. Poi scorge una tomba nuova: è la tomba di Wendla, morta per le complicazioni dovute all’aborto. Devastato da questa scoperta, desidera morire, ma gli spiriti di Moritz e Wendla emergono dalle loro tombe per offrirgli la loro forza (Those you’ve known). Guidati da Ilse, tutti i ragazzi si uniscono a cantare (The song of purple summer), inno alla vita, alla speranza e alla vitale forza rigeneratrice della natura.